Delle osservationi della lingua italiana

1657

 

 

 

Nato a Forlì da genitori originari di Fiordinano di Meldola, entrò giovanissimo nell'ordine dei Gesuiti presso i quali ricoprì incarichi didattici e amministrativi. Dimorò a lungo in Sicilia e per alcuni anni in Germania. Membro dell'Accademia dei Filergeti di Forlì col nome di Cinonio, scrisse liriche italiane e latine di scarso valore, ma primeggiò per le Osservazioni della lingua italiana. La prima edizione di questa opera (1644), oggetto di numerose ristampe fino al secolo scorso, fu a lungo rimandata a causa della partenza del Cinonio per Roma e successivamente per la Germania, dove dimorerà dieci anni. Soltanto il secondo libro, il Trattato delle Particelle (1644), fu pubblicato quando l'autore era ancora in vita; il primo libro, il Trattato dei Verbi, uscì infatti postumo nel 1685.

Bibliografia:: Zambrini 1837: 131; Biographie universelle 1854-65: XXVI, 295; Nouvelle biographie 1855-66: XXXIII, 125; Foffano 1951: XXII, 55; LUI 1968-81: XII, 649; Camugli Gallardo 1998: 348-351; http://www.comune.meldola.fo.it/citta/personaggi.html